Disturbata Europa TV di Agrigento

Da qualche giorno a questa parte l'emittente televisiva Tv Europa è soggetta ad un disturbo provocato da un segnale che produce una portante nera sul canale 28 da dove trasmette da contrada Bastianella. Il disturbo, così come accertato dai tecnici di alta frequenza è generato dolosamente, con il solo obiettivo di non permettere agli utenti che ricevono il segnale dal ripetitore di Canicattì di vedere i programmi di Tv Europa. Si tratta di un disturbo che si accentua quando nel palinsesto televisivo dell'emittente vi è in programmazione il telegiornale oppure programmi di natura giornalistica. Per il resto, spesso, lo stesso scompare per l'arco della giornata per poi ripetersi in quelle precise fasce orarie. Da un controllo effettuato dai tecnici che hanno dovuto lavorare diversi giorni prima di individuare di cosa si trattasse, il segnale di disturbo è generato sulla frequenza video dell'emittente televisiva canicattinese. Evidentemente la funzione ed il ruolo di Tv Europa dà fastidio a qualcuno il quale ha pensato bene di attuare questa sorta di boicottaggio. L'emittente ha provveduto già ad informare il Ministero delle Telecomunicazioni che ha garantito un pronto intervento per cercare di individuare chi sta cercando in questi giorni di oscurare il segnale della televisione canicattinese. Della problematica, inoltre sono stati informati gli organi di polizia ai quali verrà formalizzata una denuncia contro ignoti. Oggi, i mezzi e le tecnologie in possesso delle autorità competenti sono in grado di appurare da dove il segnale di disturbo venga emesso e quindi nel volgere di breve tempo individuare l'autore o gli autori di questo «boicottaggio» che rischiano di essere denunciati alla magistratura. «Chiediamo scusa ai nostri telespettatori - ha detto Giuseppe Messina, editore di Tv Europa - pensavamo che si trattasse di un nostro problema ed invece ci siamo accorti che c'è qualcuno che oggi ha un solo obiettivo quello di oscurarci. Per questo confidiamo nell'azione investigativa degli inquirenti affinchè possano fare luce al più presto su questo episodio che potremmo definire soltanto una vigliaccata». (La Sicilia)