sabato 31 maggio 2008

GIORNALISTI: LICENZIATI DIPENDENTI EN TV

Sono stati licenziati i tre giornalisti e i due operatori di Enna tv, emittente televisiva della citta'. L'interruzione, comunicata con un telegramma sottoscritto dall'amministratore della societa' editrice, e' stata motivata da 'esigenze di riordino del personale e spostamento della sede'. Nell'ultimo mese ai dipendenti era stato ridotto l'orario di lavoro. Solidarieta' ai lavoratori licenziati e' stata espressa dal sindaco di Enna, Rino Agnello. 'L'informazione deve restare libera - ha detto - soprattutto in citta' con una sola emittente tv'. Dura la presa di posizione della Assostampa siciliana: 'Per l'ennesima volta un editore-padrone tenta di imporre alla redazione giornalistica e a tutti i dipendenti diktat con cui si restringono drammaticamente gli spazi di autonomia professionale e di agibilita' sindacale. In spregio delle regole e delle normative'. Lo afferma una nota il segretario regionale dell'Associazione Siciliana della Stampa, Alberto Cicero, dopo il licenziamento, ad Enna, di tre giornalisti e di due operatori dell'emittente televisiva En tv. 'L'Associazione sara' al fianco dei colleghi della redazione - continua Cicero - e cerchera' con ogni mezzo di impedire che una televisione rinunci agli spazi giornalistici come se fossero un fastidioso orpello e non invece il senso stesso e il motivo della presenza sul territorio di una emittente'. 'L'Associazione Siciliana della Stampa - prosegue Cicero - usera' ogni mezzo legale per evitare un altro durissimo colpo all'informazione in una regione in cui troppo spesso le regole del settore radiotelevisivo vengono violate o usate a piacimento da editori improvvisati: insieme all'Ordine dei giornalisti di Sicilia saranno monitorate le tv siciliane verificando la legittimita' delle singole posizioni anche in relazione alla piena applicazione dei contratti di lavoro e al rilascio delle concessioni'. (ANSA)

venerdì 30 maggio 2008

Enna: Azzerata la redazione dell’emittente EnTV

Questa mattina un laconico telegramma è stato ricevuto dai colleghi giornalisti della locale emittente EnTV, con la motivazione di un riordino di redazione e trasferimento locali sono stati tutti licenziati.

La redazione di ViviEnna esprime solidarietà ai giornalisti e agli operatori della redazione di En-Tv

L’Assostampa a fianco dei dipendenti di En Tv
Esprimiamo piena solidarietà a tutto il personale di En Tv ed i n particolare ai giornalisti, in testa il direttore responsabile Josè Trovato. I motivi dello stato di agitazione li facciamo nostri nel rispetto dei principi dello statuto della Federazione Nazionale della Stampa, che lo ricordiamo, qualora qualche editore non lo sapesse, è il sindacato unitario dei giornalisti. La nostra politica sindacale di rappresentanza e di iniziativa mira ad arricchire la funzione del giornalista e la dignità della professione, dice Ivan Scinardo. Noi abbiamo il dovere di promuovere la presenza del sindacato nell’ azienda editoriale al fine di giungere ad una sempre più diretta partecipazione autonoma del giornalista, quale testimone attivo della vita del territorio. E’ questo l’orientamento basilare del nostro sindacato che ribadisce la sua funzione di presidio della categoria, al di fuori e al di sopra di partiti, confessioni o ideologie. Pretendiamo che il nuovo editore di En tv risponda immediatamente, in modo concreto ed efficace, alla richieste del personale, avviando da subito una serie di incontri allargati anche alle altre sigle sindacali. Abbiamo già informato il segretario regionale dell’assostampa, Alberto Cicero e i componenti il dipartimento radio-tv. Presto si terrà ad Enna una riunione in cui sarà affrontato anche il caso En Tv. L’assostampa recentemente ha condotto con successo altre trattative che riguardavano emittenti televisive locali che avevano commesso irregolarità nei confronti dei dipendenti. L’editore è stato costretto a presentare un piano editoriale credibile che salvaguardasse i posti di lavoro. Molti licenziamenti, grazie al sindacato dei giornalisti, sono stati evitati. Vogliamo tutelare i giornalisti di En Tv che operano con pochi mezzi e senza tutele. La verità e la libertà dell'informazione non sono proprietà esclusiva di nessuno. I giornalisti hanno il dovere di ascoltare tutte le voci, di capire e far capire, di rendere noti e di spiegare fatti e misfatti di pubblico interesse, di prendere con trasparenza e senza reticenza, posizione, quando ciò sia richiesto, in uno spirito di confronto civile, affinché l'opinione pubblica attraverso la conoscenza di notizie e idee, possa formarsi liberamente una propria opinione. L’editore deve dunque rispettare l’autonomia del Direttore responsabile sancita dall’articolo 6 del contratto nazionale di lavoro giornalistico.

Dichiarazione di Alberto Cicero, segretario regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa:
“La gravissima vicenda di En Tv - dove i dipendenti che avevano proclamato lo stato di agitazione sono stati licenziati senza preavviso - assume un valore paradigmatico della drammatica situazione dell’emittenza radiotelevisiva in Sicilia. Per l’ennesima volta un editore-padrone tenta di imporre alla redazione giornalistica e a tutti i dipendenti diktat con cui si restringono drammaticamente gli spazi di autonomia professionale e di agibilità sindacale. In spregio delle regole e delle normative.
L’Associazione Siciliana della Stampa sarà al fianco dei colleghi della redazione e cercherà con ogni mezzo di impedire che una televisione rinunci agli spazi giornalistici come se fossero un fastidioso orpello e non invece il senso stesso e il motivo della presenza sul territorio di una emittente. L’Associazione Siciliana della Stampa userà ogni mezzo legale per evitare un altro durissimo colpo all’informazione in una regione in cui troppo spesso le regole del settore radiotelevisivo vengono violate o usate a piacimento da editori improvvisati. Insieme all’Ordine dei giornalisti di Sicilia saranno monitorate le tv siciliane verificando la legittimità delle singole posizioni anche in relazione alla piena applicazione dei contratti di lavoro e al rilascio delle concessioni. (ViviEnna)

giovedì 29 maggio 2008

Ancora movimenti a TELERENT 7 GOLD

Dopo lo spostamento a Monte Bonifato dal ch. 48 al ch. 53 e l'attivazione in tecnica digitale terrestre del ch. 36 a Montagna Longa, dove l'emittente è già presente con il proprio segnale in analogico sul ch. 49, nell'ambito di un'opera di potenziamento e compatibilizzazione è stata spostata la frequenza anche nella postazione cittadina di Viale Resurrezione. Per le borgate di Mondello e Partanna Mondello il canale da sintonizzare è adesso il 57 (ex 63). Risolto così per Retecapri il problema interferenziale nella periferia nord-ovest del capoluogo, il problema è adesso col MUX digitale di CTS in isofrequenza da Monte Pellegrino.


mercoledì 28 maggio 2008

Problemi in vista per TELE ALFA?

Record di querele per un candidato al consiglio provinciale dell'Unione di Centro, Luigi Cucchiara detto Gino e Gigi, editore insieme alla moglie di una televisione a Licata, Tele Alfa. Il candidato sindaco dell'Mpa e di altre 4 liste civiche, dottor Carmelo Pullara, uno degli assessori da lui designato, professor Francesco Pira, ed il giornalista Giuseppe Patti direttore responsabile del quindicinale "La Campana" hanno presentato lo scorso 23 maggio presso il Commissariato di Polizia di Licata, tre diverse denunce per il reato di diffamazione a mezzo stampa.

Cucchiara insieme alla moglie, che fa la speaker del telegiornale, si sarebbero resi protagonisti di una campagna diffamatoria per cui il Pullara ed il Pira hanno presentato anche esposti al Corecom Sicilia per violazione della legge sulla par condicio ed alla locale tenenza della Guardia di Finanza. Questi ultimi hanno chiesto al Prefetto di Agrigento attraverso una nota un intervento urgente perchè il Cucchiara "con questi vili attacchi di chiara matrice politica,ha senza dubbio alcuno, l'intento, in parte riuscito, di creare forte turbativa nella campagna elettorale per le amministrative".

Da sottolineare che l'Udc a Licata appoggia il candidato sindaco del Popolo delle Libertà, Angelo Balsamo. Ma i guai giudiziari per il candidato dell'Udc non sarebbero finiti. In un comunicato stampa diffuso da Segretario Provinciale del'Assostampa agrigentina, Nino Randisi, del 22 maggio scorso ha scritto che l'emittente licatese di cui è proprietario il Cucchiara "è sotto inchiesta da parte dell'Ordine dei Giornalisti".

Randisi ha sottolineato nella nota diffusa a livello regionale che "il Presidente dell'Ordine Franco Nicastro ha reso noto che dopo una serie di controlli è emerso che la tv è priva di un direttore responsabile e per questo l'Ordine si è già rivolto alla Magistratura ordinaria contestando l'esercizio abusivo della professione giornalistica".

La televisione di proprietà del candidato Udc, Luigi Cucchiara, ha dallo scorso 21 iniziato anche una campagna di delazione contro il quindicinale "La Campana" che ha chiuso i battendi e non tornerà più in edicola per protestare contro Tele Alfa che il Cucchiara porta avanti contro ogni regola e quindi come scrive l'Assostampa "continua ad agire nell'assoluta illegalità". (Vivicittà / ANSA)

lunedì 26 maggio 2008

Problemi a Palermo per CANALE ITALIA

Dalle prime ore della mattinata trasmette a schermo nero il ch. 61 da Monte Pellegrino per Palermo e provincia di CANALE ITALIA, intorno alle 14.00 l'emittente ricomincia a trasmettere l'audio del network nazionale con delle barre di colore. Lo shot è della 14.27, l'orario trasmesso è errato. Durante alcune prove è stato diffuso anche il transito di servizio utilizzato dal centro di produzione Mediactivity per servire l'emittente regionale TvT. Tutto è tornato alla normalità alle 14.40.









domenica 25 maggio 2008

Ancora una nuova attivazione per TELERENT 7 GOLD

TELERENT 7 Gold ha attivato nelle scorse ore un ripetitore in tecnica digitale terrestre, l'emissione è attiva sul ch. 36 esercito da Montagna Longa, in territorio di Carini, facente servizio sulla fascia costiera delle provincie di PA (ovest) e TP (est)


106.4 nuova attivazione per RFN

Dopo qualche mese di attivazione tx con portante muta, ecco che da qualche giorno attivato rds e portante audio (anche se ancorta molto basso il livello) 106.400 postazione Salemi - M.Rose (o Partanna c.da Montagna) con bacino Valle del Belice e provincia di Trapani (il segnale arriva debole anche in parte della citta') RADIO FUTURA NETWORK - Menfi (AG), ps: "_FUTURA_" "NETWORK", pi: 5A3E.

ROBERTO LA COMMARE
Valderice (TP)

lunedì 19 maggio 2008

Riattivata SICILIAUNO a Monte Pellegrino

Alle 20.00 di questa sera è stata ripristinata la trasmissione del segnale di SICILIAUNO dalla postazione di Monte Pellegrino. L'emittente aveva definitivamente abbandonato l'uso del ch. 23, oggi riattivato, il 19 aprile dello scorso anno dopo un periodo di saltuario utilizzo in tecnica digitale terrestre. La riattivazione segue di qualche mese l'attivazione ex-novo del ch. 40 da Montagna Longa in territorio di Carini, acceso grazie ad una autorizzazione dell'ente locale di competenza.

domenica 18 maggio 2008

PRIMATV su CANALE 8 - TELEFICARAZZI

A partire dalle ore 18.00 di oggi, è partita la programmazione sperimentale di PRIMATV. L'iniziativa troverà spazio all'interno del palinsesto dell'emittente CANALE 8 - TELEFICARAZZI che, malgrado numerose vicissitudini, è ancora attiva sul ch. 66 facente servizio su una piccola fetta di territorio dei comuni di Ficarazzi e Villabate. La trasmissione risulta comunque pesantemente interferita dai segnali di Italia 1 da Monte Giancaldo e da Cozzo di Castro.


mercoledì 14 maggio 2008

Nuovo logo per RADIO ONE


RADIO ONE ha un nuovo logo. L'emittente è ascoltabile in FM sui 96.3 da Palermo - Monte Pellegrino e sui 96.6 da Bagheria - Monte Giancaldo, e in streaming live sul sito internet http://www.radioonepalermo.it/.

Osservazioni a Montagna Longa

Fra le numerose anomalie al momento presenti per le trasmissioni provenienti da Montagna Longa, vi segnaliamo che risulta debole la trasmissione del ch. 39 di Radio Italia TV ed ancora assente (ormai veramente da tanto) quella di Video 2. Nuovamente spenta anche TvT dopo un brevissimo periodo di riattivazione.

domenica 11 maggio 2008

Gamma Radio torna a Trapani

Gamma Radio sbarca per l'ennesima volta in provincia di Trapani, l'emittente ha rilevato i 95.5 da Alcamo da Radio Eureka / Radio Fantastica e sta per attivare i 100.0 a Trapani rilevati da Radio Nostra (ex 100.1)

martedì 6 maggio 2008

MAFIA:ANNIVERSARIO IMPASTATO,IN ONDA REGISTRAZIONI RADIO AUT


Un lancio dell'agenzio giornalistica ANSA riporta che in occasione del trentesimo anniversario dell'uccisione di Peppino Impastato l'emittente radiofonica Primaradio (www.primaradio.net) di Partinico ha deciso di trasformarsi per un giorno, il 9 maggio, in Radio Aut, dove lavorava Peppino Impastato. Primaradio e il blog Libera Mente lanciano una proposta al ministero della Comunicazioni affinche' si possa riaccendere, almeno per un giorno all'anno, in occasione del 9 maggio, data il cui Impastato fu ucciso dalla mafia, nel '78, la storica frequenza di Radio Aut di Cinisi, ancora libera. Venerdi' andranno in onda le registrazioni originali di 'Onda pazza', la trasmissione ideata da Impastato. Interverranno i protagonisti dell'epoca di Radio Aut e la musica sara' rigorosamente anni Settanta, nello stile dei giovani che trasmettevano da quella pioneristica emittente di Cinisi. In sinergia con Primaradio anche il blog Libera Mente seguirà le iniziative per il trentennale della morte di Impastato, pubblicando interventi dei protagonisti di quella esperienza, files audio dell'epoca, foto, poesie, una raccolta di link utili, resoconti delle manifestazioni in programma a Cinisi dall'8 all'11 maggio. 'Per un giorno Prima Radio si fa completamente da parte per ricordare - afferma l'editore Salvo Giordano - quest'esperienza assai significativa nello stesso territorio dove operava e faceva le sue coraggiose denunce Peppino Impastato'.