sabato 20 febbraio 2010

Spostamento di canale per Raiuno a Partanna

Come preannunciato da Siciliamedia, sembrerebbe essere avvenuto l'abbandono della I banda per il ripetitore di Raiuno di Contrada Montagna in territorio di Partanna. Le trasmissioni sembrano essere state riposizionate sul ch. 62 precedentemente esercito da Canale 2 di Marsala ma ormai spento da parecchio tempo.

mercoledì 17 febbraio 2010

Radio Libriamoci Web, la web radio no profit

Da un'idea di Dario Albertini, informatico con dieci anni di esperienza in diverse radio locali, e Adelaide Spallino, poetessa siciliana e appassionata libraia, ad Ottobre 2009 nasce in provincia di Agrigento Radio Libriamoci Web – RLWebradio. Un progetto di comunicazione ambizioso al quale concorrono professionalità e competenze diverse accomunate dalla voglia di trasmettere contenuti di qualità in modo divertente. Non a caso nel corso delle trasmissioni ricorre la frase “Noi non ci prendiamo troppo sul serio, non fatelo neanche voi”. Al contrario, sono impegnative e portate avanti con entusiasmo le numerose attività della radio: la diffusione di musica libera, pubblicata sotto licenze Creative Commons; l'offerta di una vetrina a solisti e band non legati da alcun contratto ad etichette o enti di tutela del diritto d'autore; la promozione del libro e della lettura fin dalla giovane età; l'impegno sociale attraverso la diffusione di spot istituzionali delle principali ONG impegnate sui fronti di guerra e nella ricerca medica; l'informazione sul commercio equo e solidale e sulle realtà nazionali che gli danno impulso. Per la registrazione dei programmi Radio Libriamoci Web utilizza software libero di cui promuove l'utilizzo in alternativa ai pacchetti commerciali. La diffusione del “segnale” e dei podcast é affidata ai server di Listen2myradio e alla piattaforma Spreaker. Radio Libriamoci Web é una webradio no-profit che vive grazie al sostegno dei suoi fondatori, animatori ed ascoltatori che possono contribuire tramite la diffusione dei banners, la proposta di contenuti e donazioni spontanee. Aderisce a WRA-Web Radio Associate e al Fronte Popolare per la Musica Libera.

martedì 16 febbraio 2010

E' morto l'attore Giorgio Li Bassi

È morto l’attore palermitano Giorgio Li Bassi. Domenica mattina era stato colpito da un ictus e ricoverato nel reparto di rianimazione di Villa Sofia, a Palermo. I medici avevano subito parlato di condizioni disperate. Oggi il decesso. In tanti da Giacomo Civiletti a Lollo Franco, ai giovani attori della compagnia di Emma Dante, ma anche il sindaco Diego Cammarata sono passati dall’ospedale per far visita all’attore. Giorgio Li Bassi è tra gli attori più amati: il giornalista e drammaturgo Salvo Licata gli cucì addosso, alla fine degli anni Settanta, la maschera di Peppe Schiera, il poeta di strada, sbeffeggiatore dei gerarchi fascisti. Li Bassi divenne immediatamente la stella dei Travaglini, il locale dove è nato il cabaret palermitano, in via XX settembre. Dopo una breve parentesi romana Li Bassi tornò in Sicilia da dove non si è più allontanato, diventando uno dei protagonisti del teatro più autentico della città, al fianco di Gigi Burruano, Giacomo Civiletti, Raffaele Sabato. Per Telegiornale di Sicilia Giorgio Li Bassi è stato uno dei cavalli di razza degli esordi: "Amici per la Palla", "Il mercante in fiera" e "Gli zii d'America". Tra i suoi lavori teatrali, "Mano Mancusa" di Burruano e Scaldati, "Da grande voglio fare San Giuseppe", "Scusi, permesso, c'è nessuno?", la prima ripresa di "Palermo, oh cara".. E via, tanto altro, le rassegne di Montepellegrino con Raffaele Sabato, l'amicizia con Gigi Burruano, qualche anno buio. Fino alla scoperta di Emma Dante e al suo rilancio in "Mishelle di Sant'Oliva". (Simonetta Trovato, GdS)

Ai familiari le condoglianze di Siciliamedia.

lunedì 15 febbraio 2010

Grave l'attore palermitano Giorgio Li Bassi

Ricoverato in gravi condizioni alla rianimazione di Villa Sofia, l'attore palermitano Giorgio Li Bassi. L’ospedale è stato meta di un pellegrinaggio vero e proprio degli attori di Palermo: da Giacomo Civiletti e Lollo Franco ai giovani attori della compagnia di Emma Dante, e nel tardo pomeriggio è arrivato anche il sindaco Diego Cammarata. Domenica mattina l'attore è stato colpito da un ictus e subito ricoverato, ma i medici non lasciano molte speranze.

mercoledì 10 febbraio 2010

4 nuovi canali DTT per Canale 10

Sono attivi da oggi quattro nuovi canali del gruppo Canale 10 sul digitale terrestre: si tratta di Canale 10, Canale 10 Shop, Canale 10 Sport e Licata Nuova TV. Per riceverli, bisogna risintonizzare il decoder nelle zone di copertura dell'emittente gelese.

sabato 6 febbraio 2010

Domani Riccardo Gaz in diretta su Radio Deejay

Spicca il volo verso Radio Deejay. Parliamo di Riccardo Gaziano, in arte Riccardo Gaz, una delle voci più note di Radio Vela che domani mattina, alle 8.30, sarà in diretta dagli studi di via Massena di Milano accanto alla conduttrice Laura Antonini. Riccardo Gaz è tra i 50 conduttori che per un giorno saranno in onda sulla radio numero uno d’Italia. E’ stato Linus in persona a scegliere i migliori, dopo una selezione di 200 conduttori, sottolineando che non ci sarà nessun vincitore, anche se, ha aggiunto il direttore di Radio Deejay, non si sa mai. Ricordiamo che Riccardo Gaz tempo fa era già stato selezionato per un vero e proprio concorso dedicato alle nuove voci da Radio Kiss Kiss in cui andò in onda per due domeniche sera arrivando in finalissima non riuscendo però a vincere e a portare a casa il contratto di un anno messo in palio dal network. Vivrò questa esperienza come un gioco, dichiara Gaz. (TVA)

mercoledì 3 febbraio 2010

Giudice del lavoro condanna editore

Il giudice del lavoro di Agrigento ha condannato l’amministratore unico di Tv Alfa Licata ( Società Economo Srl) Maria Angela Gallo e il proprietario di maggioranza dell’emittente Luigi Cucchiara al pagamento delle spettanze arretrate chiesta da anni, e sino ad oggi mai ottenute, dall’ex collaboratrice, la giornalista pubblicista Ilania Bona. Nonostante la condanna esecutiva i proprietari però non hanno dato corso alla prima sentenza e per questo sono state pignorate alcune delle apparecchiature di trasmissione. Ilania Bona, assistita dall’avvocato Angelo Trigona, con il sostegno dell’ Assostampa, inoltre ha citato per mobbing l’editore ed il procedimento relativo è già in corso. L’Assostampa esprime soddisfazione per l’esito di questi primi pronunciamenti dei giudici civili che danno contezza e ristoro alla giornalista Ilania Bona. (Agrigentoweb.it)